Orientamento Permanente
L'Orientamento Permanente
Il concetto d'orientamento permanente assume un ruolo sempre più importante soprattutto a partire dal 2008 con la Risoluzione del Consiglio dell'Unione Europea "Integrare maggiormente l'orientamento permanente nelle strategie di apprendimento permanente" dove si ribadisce la necessità di favorire la crescita della capacità d'orientamento nell'arco della vita di tutti i cittadini e di rafforzare, qualificare e coordinare i servizi d'orientamento.
A livello nazionale questi principi vengono acquisiti ed elaborati nell'Accordo tra Governo e Regioni ed Enti locali (5 dicembre 2013) con la definizione delle linee di indirizzo strategiche e l'individuazione degli obiettivi e delle azioni operative. E l'avvio di un tavolo di governance a livello nazionale e ai successivi livelli territoriali.
A questo documento segue la Circolare del MIUR del 19.02.2014 che trasferisce nelle scuole i principi dell'orientamento permanente. Le scuole hanno un ruolo centrale nell'attività d'orientamento già a partire dai bambini della scuola materna. Gli elementi principali sono:
Il concetto d'orientamento permanente assume un ruolo sempre più importante soprattutto a partire dal 2008 con la Risoluzione del Consiglio dell'Unione Europea "Integrare maggiormente l'orientamento permanente nelle strategie di apprendimento permanente" dove si ribadisce la necessità di favorire la crescita della capacità d'orientamento nell'arco della vita di tutti i cittadini e di rafforzare, qualificare e coordinare i servizi d'orientamento.
A livello nazionale questi principi vengono acquisiti ed elaborati nell'Accordo tra Governo e Regioni ed Enti locali (5 dicembre 2013) con la definizione delle linee di indirizzo strategiche e l'individuazione degli obiettivi e delle azioni operative. E l'avvio di un tavolo di governance a livello nazionale e ai successivi livelli territoriali.
A questo documento segue la Circolare del MIUR del 19.02.2014 che trasferisce nelle scuole i principi dell'orientamento permanente. Le scuole hanno un ruolo centrale nell'attività d'orientamento già a partire dai bambini della scuola materna. Gli elementi principali sono:
- la definizione a livello di istituto del Piano degli standard minimi d'orientamento da inserire nel POF di ogni istituto;
- la figura di sistema del tutor d'orientamento, presso ogni istituto scolastico ;
- le possibili attività d'orientamento previste per la potenziale utenza con un'attenzione posta anche nei confronti dei genitori;
- l'integrazione tra i sistemi al fine di superare un intervento frammentato.
Ultimo documento in ordine di tempo è il Sistema Regionale dell'Orientamento approvato in data 25 luglio 2014 - Deliberazione n.° X / 2191- che si propone di definire un modello di governance regionale che valorizza la competenza e gli apporti di tutti i soggetti operanti nel territorio nell'ambito dell'orientamento permanente con l'individuazione di punti unitari di fruizione, coordinati da reti territoriali a livello sub-provinciale.